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Confronto delle performance produttive e dello stato sanitario in vacche da latte di 244 aziende europee prima e durante la somministrazione di OmniGen AF

Scritto da Ruben Garcia | 18-11-2020

L’impiego di antibiotici nelle produzioni animali è sottoposto a vincoli sempre più stringenti in tutto il mondo, in Europa in particolare. Da qui, la sempre maggiore richiesta e il più largo interesse da parte dei produttori da una parte e dalla società dall’altra di soluzioni alternative e strategie nutrizionali a supporto delle produzioni e del benessere animale. Un esempio può essere rappresentato da OmniGen AF®, mangime complementare brevettato di Phibro Animal Health.

Articolo originale pubblicato su Allevatori Top n.9 Nov20 pag 130-132.

Attenzione al sistema immunitario

Il sistema immunitario rappresenta la chiave per il mantenimento della salute e delle performance della bovina. È costituito da una rete di cellule con funzione immunitaria, inclusi i neutrofili. I neutrofili la prima popolazione cellulare che interviene in caso di infezione, con il compito di eliminare gli agenti patogeni e proteggere la vacca da mastiti, metriti e altre malattie infettive. La funzione immunitaria è soggetta a soppressione e stimolazione e lo stress è una delle condizioni che la compromettono. Le vacche rispondono allo stress rilasciando cortisolo e i neutrofili, particolarmente sensibili al cortisolo, perdono parte della loro funzionalità e lasciano la vacca più suscettibile agli agenti infettivi (Burton et al., 2005). Il parto e la messa in asciutta sono due esempi di fattori di stress, ma possono insorgere altri fattori causali di stress in qualsiasi momento durante il ciclo di produzione, incluse condizioni meteorologiche estreme, contaminanti dei mangimi, sovraffollamento, spostamenti di box, errori alimentari, ecc.


OmniGen AF nasce con lo scopo per aiutare a mantenere una corretta funzione immunitaria nelle bovine da latte. Più di quindici anni di ricerca accademica e sul campo hanno dimostrato che quando OmniGen AF viene somministrato ai ruminanti, è possibile rilevare miglioramenti significativi nella capacità dei neutrofili di rispondere correttamente anche in presenza di stress (Ortiz-Marty et al., 2017) e mantenere un livello di attività efficace nel tempo (Ryman et al., 2013; Nace et al., 2014), con conseguente possibilità di miglioramento della salute e della produzione in tutte le fasi del ciclo di lattazione.


Per dimostrare il valore aggiunto che OmniGen AF fornisce quando viene utilizzato insieme a corrette pratiche di nutrizione e gestione delle vacche asciutte e in allattamento, Phibro Animal Health ha introdotto il programma "The Immunity Challenge" ai produttori di latte europei nel 2015. L'obiettivo del programma è valutare i benefici della somministrazione di OmniGen AF sui dati sanitari e produttivi delle aziende in condizioni pratiche di campo. Un riassunto dei risultati raccolti nelle aziende agricole arruolate dall'inizio di questo progetto nel 2015 fino alla fine del 2019 è stato presentato la scorsa estate presso l'ultimo congresso annuale della American Dairy Science Association (Garcia-Gonzalez et al, 2020).


Raccolta dati

244 aziende da latte in Belgio, Francia, Italia, Paesi Bassi e Regno Unito sono state inserite nella prova durante tutto l’arco dell'anno dal 2015 al 2019. In ogni allevamento sono stati raccolti dati per un periodo compreso tra 120 e 180 giorni prima della somministrazione di OmniGen AF, seguito da un periodo successivo della stessa durata in cui veniva somministrato OmniGen AF all'intera mandria. La durata del programma in ciascuna azienda agricola dipendeva principalmente dalle dimensioni dell'azienda stessa, con periodi più lunghi nelle aziende più piccole per aumentare il numero di eventi sanitari in un dato periodo e quindi la significatività del dato raccolto.
I dati registrati includevano: casi di mastite (disponibile in 156 allevamenti, n = 156), ritenzione di placenta (n = 150), metrite (n = 131) e vacche riformate (n = 68); produzione di latte (n = 210) e conta delle cellule somatiche (n = 224). L'incidenza di mastiti e vacche riformate è stata espressa come % sul totale dei capi nella mandria, mentre l'incidenza della ritenzione di placenta e metrite come % sulle vacche fresche. L'unità statistica veniva rappresentata dall’azienda per il periodo, i dati sono stati analizzati utilizzando un t-test e la significatività statistica è stata confermata con valori di P <0,05.


Risultati

La dimensione media degli allevamenti era di 165 vacche e la durata media del programma è stata di 146 giorni tra gli allevamenti. Durante questo periodo, l'incidenza media di mastite, ritenzione di placenta e metrite è diminuita (P = 0,001) durante il periodo di somministrazione di OmniGen AF rispetto al periodo precedente (Figura 1): 28% in meno di casi di mastite (13,0% contro 18,0%), 34% in meno di casi di ritenzione di placenta (9,5% contro 14,5%) e 34% di casi in meno di metrite (12,1% contro18,3%). Anche il numero di riforme non programmate, registrato in 68 allevamenti, è diminuito del 22% (Figura 1).

Figura 1. Incidenza media dele problematiche sanitarie prima (Grigio) e durante la somministrazione di OmniGen AF (Verde) in 244 aziende da latte in Europa. * P=0.001.

 

I risulati riferiti alla produzionee alla qualità del latte sono riassunti nella Figura 2: le cellule somatiche sono diminuite (P=0.001) in media di -48,000 cells/ml (222,000 vs. 270,000 cells/ml)mentre la produzione è tendenzialmente aumentata (31.0 vs. 30.6 kg/capo/d). 

Figura 2. Media della conta delle cellule somatiche (SCC) e della produzione di latte (Milk yield) prima (Grigio) e durente la somministrazione di OmniGen AF (Verde) in 224 aziende da latte in Europa. * P=0.001.

 

In conclusion, l’impiego di OmniGen AF in condizioni di campo ha dimostrato netti miglioramenti nella salute e nelle produzioni in mandrie in un significativo numenro di aziende in tutta Europa. Questi risultati suggeriscono che OmniGen AF, integrato in una corretta strategia nutrizionale e e di gestione della mandria può contribuire a mantenere il benessere e la produzione.

Contatta il Dairy Technical Specialist per saperne di più su OmniGen AF o per richiedere un consulto aziendale. 

 

Bibliografia

Burton, J.L., et al. 2005. Vet. Immunol. Immunop. 105: 197-219
Garcia-Gonzalez, R. et al. 2020. J. Dairy Sci. 103 (Suppl. 1): 287 (abstract)
Nace, E.L., et al. 2014. Vet. Immunol. Immunop. 161: 240-50
Ortiz-Marty, R.J., et al. 2017. J. Dairy Sci. 100: 6422-8
Ryman, V.E., et al. 2013. Res. Vet. Sci. 95: 969-74
Weber, P.S., et al. 2004. J. Leuk. Biol. 75: 815-27